Quaresima 2009

Ci troviamo nel tempo quaresimale, momento “forte” dell’anno cristiano: come ci ricorda il Papa nel suo messaggio per la Quaresima di quest’anno: “ai nostri giorni, la pratica del digiuno pare aver perso un po’ della sua valenza spirituale e aver acquistato piuttosto, in una cultura segnata dalla ricerca del benessere materiale, il valore di una misura terapeutica per la cura del proprio corpo. Digiunare giova certamente al benessere fisico, ma per i credenti è in primo luogo una ‘terapia’ per curare tutto ciò che impedisce loro di conformare se stessi alla volontà di Dio”.
Il Papa invita a una maggiore sobrietà e ad usare “in modo più sobrio parole, cibi, bevande, sonno e giochi”.

Segnaliamo le proposte di alcune diocesi italiane per riscoprire i valori del digiuno e della sobrietà.

La diocesi di Modena propone il “No-SMS Day”: la rinuncia agli SMS nei venerdì di Quaresima per ricordare l’importanza di relazioni concrete e non virtuali con gli altri e per riscoprire la bellezza dell’incontro.
L’iniziativa mira anche a sensibilizzare i giovani sul coltan, minerale utilizzato per i componenti dei cellulari. L’80% del coltan usato nel mondo proviene dalla regione orientale del Congo, il Kivu, dove una guerra civile ha causato oltre 4 milioni di morti negli ultimi dieci anni.

L’ufficio per la Pastorale degli Stili di Vita del patriarcato di Venezia propone il digiuno dall’acqua in bottiglia, invitando tutti a bere l’acqua del rubinetto.
Evitare di comprare e consumare acqua in bottiglia significa produrre meno plastica con cui imbottigliarla, significa evitare che i tir percorrano centinaia di chilometri per portare acque “alla moda” fin sulle nostre tavole; e significa riaffermare un diritto, quello dell’accesso all’acqua per tutti. Ma è anche un gesto solidale: l’invito è infatti a riempire la cassettina “Un pane per amor di Dio” di tutto quel che si riuscirà a risparmiare evitando di acquistare le acque minerali.

La proposta della diocesi di Trento è articolata sulle 5 domeniche di Quaresima:

  • digiuno dallo spreco e dall’automobile per promuovere il rispetto della creazione,
  • digiuno dal virtuale per incontrare l’altro (rinuncia alla rete e alla musica),
  • digiuno dal denaro (rinuncia al gratta e vinci, enalotto e superenalotto),
  • digiuno dal menefreghismo, superficialità e ignoranza per vivere nella gioia della Verità,
  • digiuno dall’egocentrismo e dall’affermazione degli interessi personali ad ogni costo.

Infine segnaliamo il notiziario informatico Zeus News che prova, tra il serio e il faceto, a proporre un “Decalogo per una Quaresima on line”.

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