Positivo l’avvio dell’iniziativa Un aprile con i nonni con lo spettacolo teatrale di sabato 5 aprile.
L’ Assemblea Teatrale Maranese “F. Faccio” ha presentato la commedia “Donna Libera e la fortezza contesa” ideato e diretto da Valentina Rivelli.
Lo spettacolo riprende lo stile e l’intreccio delle “Baruffe Chiozzotte” di Carlo Goldoni per raccontare un episodio legato alla storia di Marano.
La storia è ambientata nell’anno 1543 quando, contesa da Venezia e Impero, la fortezza di Marano vive una curiosa pagina della sua storia: l’avventuriero fiorentino Pietro Strozzi ha in mano le chiavi della città e la governa in nome del re di Francia.
La popolazione mal sopporta tale situazione, così l’attempata donna Libera ordisce un piano per ricacciare i conquistatori. Sfruttando Toffolo, l’Arlecchino tuttofare sempre al suo servizio, riesce ad allontanare lo Strozzi con l’inganno, ma ‘arrivo di un imperioso e tronfio capitano francese e i tormenti d’amore degli iracondi pescatori maranesi per le giovani e cocciute “ricamatrici” di reti finiscono per ostacolare il suo disegno, coinvolgendo tutti i personaggi in una colossale baruffa.
E sarà proprio l’astuzia di donna Libera, aiutata da un pizzico di stregoneria, a convertire la cieca furia dei giovani innamorati in lucida energia liberatrice.
La storia è ambientata nell’anno 1543 quando, contesa da Venezia e Impero, la fortezza di Marano vive una curiosa pagina della sua storia: l’avventuriero fiorentino Pietro Strozzi ha in mano le chiavi della città e la governa in nome del re di Francia.
La popolazione mal sopporta tale situazione, così l’attempata donna Libera ordisce un piano per ricacciare i conquistatori. Sfruttando Toffolo, l’Arlecchino tuttofare sempre al suo servizio, riesce ad allontanare lo Strozzi con l’inganno, ma ‘arrivo di un imperioso e tronfio capitano francese e i tormenti d’amore degli iracondi pescatori maranesi per le giovani e cocciute “ricamatrici” di reti finiscono per ostacolare il suo disegno, coinvolgendo tutti i personaggi in una colossale baruffa.
E sarà proprio l’astuzia di donna Libera, aiutata da un pizzico di stregoneria, a convertire la cieca furia dei giovani innamorati in lucida energia liberatrice.
Stasera alle 20.30 grande concerto bandistico con la Banda “Stella Maris” di Marano Lagunare al Teatro Comunale.